Lazio-Bologna 2-1: Biglia e Kishna bagnano il debutto, ma il Principito fa crac

Lazio-Bologna 2-1: Biglia e Kishna bagnano il debutto, ma il Principito fa crac
di Emiliano Bernardini
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Sabato 22 Agosto 2015, 11:58 - Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 17:35

Una Lazio scintillante annichilisce un Bologna apparso decisamente poca cosa. Gli uomini di Pioli all’Olimpico mettono in scena uno show fatto di giocate, geometrie e gol. Finisce 2 a 1, ma il risultato va stretto ai biancocelesti che bersagliano la porta rossoblu. Da migliorare la gestione di una gara che andava chiusa prima per non soffrire nel finale. Il passivo non è più roboante grazie alle parate di Mirante che vola a destra e sinistra a respingere i bolidi di Candreva, Keita e Cataldi. Non può nulla però sul colpo da biliardo di Biglia che dopo 17 minuti fa esplodere lo stadio. In un attimo cancellato un pre-campionato turbolento e quelle frasi sul suo futuro pronunciate con troppa superficialità.

GIOIA E DOLORE
Segna Lucas e dispensa sicurezza a centrocampo. L’argentino prende in mano la squadra trascinandola al primo successo in campionato. Uno spartito recitato alla perfezione fino a quel maledetto minuto 51 quando a tradirlo è il polpaccio. Biglia esce in lacrime in barella. L’infortunio sembra di quelli gravi, difficile a questo punto vederlo in campo mercoledì contro il Leverkusen nel ritorno del play-off di Champions. Pioli mastica amaro ma si consola con la bellezza della sua squadra. Il raddoppio è firmato da Kishna che bagna nel modo migliore il suo debutto in serie A. Un destro potente sul primo palo a bruciare Mirante dopo uno svarione della difesa bolognese.

UNA COPPIA DA APPLAUSI
L’intesa con Keita è già perfetta. I due si cercano in continuazione strappando applausi. Balde gioca una gara sontuosa fatta di potenza e tecnica. Parte punta centrale ma quando ha campo si scatena svariando su tutto il fronte dell’attacco. Stavolta gli manca solo il gol. Ottima anche la gara di Candreva che sotto gli occhi del ct Conte non sbaglia una palla. Solo Mirante gli strozza l’urlo di gioia in gola.

NIENTE TIFOSI
Peccato solo che alla grande bellezza non abbiano assistito i tifosi che per protesta contro le nuove norme sulla sicurezza sono rimasti fuori dallo stadio. Pioli e i suoi ragazzi hanno già portato l’entusiasmo alle stelle e per questa notte guarderanno tutti dall’alto della classifica.