Nella terra dei bomber (l’ex Melchiorri di Treia e Seghetti di Pollenza, entrambi a una manciata di chilometri dal Tubaldi) alla fine l’hanno spuntata i portieri. Quando una partita che può finire 4-4 chiude 0-0, d’altro canto, c’è poco da discutere. A Recanati, con un’atmosfera quasi paesana in tribuna e un sintetico lentissimo, quasi un campo da calcetto allargato sul quale i padroni di casa vanno abitualmente a nozze, il Perugia si è fatto mettere alla frusta dai ragazzi di Pagliari nel primo tempo, ha vistosamente barcollato ma ha resistito ed è uscito alla distanza, fallendo un rigore con Vazquez e altre palle-gol nel finale. La Recanatese già al 4’ ha in pratica rischiato di passare: leggerezza in palleggio di Bartolomei e ripartenza di Longobardi per Carpani, sul quale Adamonis ha compiuto un autentico miracolo andando a deviare d’istinto. Il Perugia ha continuato il forcing cercando la conclusione ma trovando gli spazi sapientemente intasati da Pagliari. Mentre i giallorossi hanno preso le misure e poi sfiorato il gol a ripetizione sfruttando la verve degli esterni Longobardi e Senigagliesi che hanno messo alla frusta Mezzoni e Cancellieri. Il secondo miracolo di Adamonis è arrivato al 38’ quando, sugli sviluppi di un piazzato di Senigagliesi è stato Veltri a battere col sinistro da due metri trovando il lituano a bloccare in volo proprio sulla linea. Si conta poi il sinistro di Longobardi quasi a botta sicura sul fondo (41’). Il Perugia? Solo conclusioni un po’ velleitarie di Vazquez (Meli a terra al 27’) e Kouan (girata di testa a lato al 44’). Pur vedendo i suoi un po’ stanchi, Baldini ha fatto la sua (coraggiosa) mossa, ripartendo nella ripresa con Bozzolan e Seghetti per Cancellieri e Iannoni nel 4-2-3-1 e ribaltando l’inerzia del match. Basti dire che Pagliari dopo 25’ ha dovuto togliere dal campo Senigagliesi, che nel primo tempo era stato una vera spina nel fianco biancorosso, quando ormai Bozzolan gli aveva preso le misure. E che è stato il Perugia a mettere i marchigiani alla frusta dalla parata in due tempi di Adamonis (1’) sul colpo di testa di Sbaffo in poi.
Recanatese (3-5-2): Meli 7,5; Veltri 5,5, Ferrante 6, Ricci L. 6; Senigagliesi 7 (25’ st Egharevba 5), Morrone 6 (36’ st Giampaolo sv), Prisco 6 (38’ st Raparo sv), Carpani 6,5, Longobardi 6,5; Sbaffo 6,5, Melchiorri 6. A disp. Tiberi, Mascolo, Quacquarelli, Lipari, Marinacci, Canonici, Ferretti, Peretti. All. Pagliari G. 6,5
Perugia (4-3-3): Adamonis 8; Mezzoni 5,5 (17’ st Paz 5,5), Angella 6, Vulikic 6, Cancellieri 5,5 (1’ st Bozzolan 6,5); Iannoni 5 (1’ st Seghetti 5,5), Bartolomei 5,5, Kouan 6 (38’ st Cudrig 5,5); Matos 6, Vazquez 5 (17’ st Santoro 6,5), Lisi 6. A disp. Furlan, Morichelli, Souare, Torrasi, Giunti, Ebnoutalib, Ricci F. All. Baldini F. 6
Arbitro: Pezzopane di L’Aquila 6
Note: Spettatori 1339 di cui 402 perugini nel settore ospiti; ammoniti Kouan, Cancellieri, Baldini dalla panchina (P), Veltri, Carpani (R), espulso al 5’ st il vice allenatore Pesaresi (R) dalla panchina; al 5’ st Vazquez (P) ha fallito un calcio di rigore; calci d'angolo 6-1 per il Perugia; rec. 1’ e 4'.