Terni. Fontana delle Zodiaco in restauro, mosaici ancora chiusi in magazzino

Terni. Fontana delle Zodiaco in restauro, mosaici ancora chiusi in magazzino
di Aurora Provantini
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Martedì 30 Gennaio 2024, 15:57

IL CASO

Il mosaico di Corrado Cagli, l'originale, chiuso in cantina. «Grave non esporlo» dichiara Luciano Marchetti, presidente dell'associazione "Studio Ridolfi, Frankl, Malagricci". Soprattutto per l'impegno economico e per il tempo speso a restaurarlo. In fondo, se i lavori sulla fontana di piazza Tacito sono durati così a lungo - dieci anni - molto è dipeso dall'intervento di distacco e restauro dei Segni dello Zodiaco richiesto dalla Soprintendenza dell'Umbria. Nella fontana una copia dell'opera musiva di Cagli, al museo l'originale: questa la linea dettata dalla Soprintendenza. E questa linea è stata seguita dalla passata amministrazione. Solo che poi della musealizzazione del mosaico di Cagli non s'è saputo più niente: l'opera dell'artista anconetano indicato da Ridolfi per decorare il catino della fontana di piazza Tacito è rimasta chiusa in grosse scatole di cartone. Né Palazzo Spada ha idea di cosa farne. Su piazza Tacito, sui lecci ad esempio, si è già intervenuti. E sulla fontana stessa è stato montato un ponteggio altissimo, nei giorni scorsi.

L'INTERVENTO

A comunicare il tipo di intervento che si farà sull'opera di Ridolfi e Fagiolo ci ha pensato Asm: «I lavori consisteranno nel rivestimento con una speciale guaina della superficie interna delle colonne che sorreggono il catino superiore e nella pulizia del catino superiore e inferiore». Mai una nota stampa da parte del Comune. Tanto che i consiglieri del Pd e Kenny (Innovare per Terni) hanno presentato una interrogazione al sindaco per conoscere le ragioni che hanno portato a programmare un intervento così lungo, di circa due mesi, sul monumento simbolo della Terni dinamica a ridosso di San Valentino.

LA RISPOSTA

La risposta? Forse, quando arriverà, la giunta Bandecchi dirà anche cosa intende farci con il mosaico. In aprile ha già annunciato il sindaco Terni avrà cinque sculture in bronzo che l'architetto Andrea Villani vuole donare alla città di San Valentino. «Una verrà posizionata su una rotatoria, mentre per le altre voglio che siano i cittadini a decidere dove metterle» - ha precisato Bandecchi. Niente invece sui Segni dello Zodiaco di Corrado Cagli, che invece ha "in casa" e che sono parte di quell'opera monumentale che di recente è stata «vincolata tra i beni culturali dell'architettura contemporanea». «Alcune delle opere di Mario Ridolfi anticipa Marchetti - sono state recentemente vincolate come beni culturali dell'architettura contemporanea e tra queste c'è la fontana di piazza Tacito, la scuola media Leonardo Da Vinci, il complesso Fontana».
«Per queste ragioni, per il fatto che il mosaico custodito nei magazzini di Papigno è parte dell'opera di Ridolfi, e perché fu Ridolfi stesso ad indicare in Cagli l'autore della decorazione musiva, ritengo che preoccuparsi della sua esposizione sia prioritario».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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