Honda, il sorriso di un Milan in crisi
«Con la Sampdoria possiamo vincere»

Honda, il sorriso di un Milan in crisi «Con la Sampdoria possiamo vincere»
di Salvatore Riggio
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Martedì 4 Novembre 2014, 11:56 - Ultimo aggiornamento: 13:10
Se a Milanello sono tanti gli scontenti per il poco utilizzo (vedi Agazzi, Armero, Mexes, Niang e Pazzini, giusto per fare qualche nome), ce ne sono altri che si sono ritagliati spazi importanti, nonostante il periodo nero che sta attraversando il Milan. Tra questi, c'è Honda che ha già segnato sei gol e a gennaio, causa Coppa d'Asia con il Giappone, farà la valigia e andrà via per qualche settimana. Dopo le difficoltà dell'anno scorso, il giapponese sta vivendo una seconda giovinezza. «Per me non è cambiato niente, anche l'anno scorso mi allenavo per giocare bene. I compagni e l'allenatore mi stanno aiutando tanto e per questo ho fatto tanti gol», ha spiegato Honda in visita a Casa Milan con Nigel De Jong («Al Milan sono contento. Il rinnovo? Abbiamo ancora tempo, quindi vediamo, ma non vedo problemi», le frasi del centrocampista olandese).



Il talento nipponico ammette il momento difficile dei rossoneri: «Abbiamo giocato bene molte gare, ma nelle ultime non abbiamo creato grandi occasioni per vincere. Credo ci siano due ragioni: la condizione fisica, per il programma intenso di allenamento, e per la grande attenzione che tutti hanno su di noi. Siamo all'inizio di un nuovo progetto. Già con la Sampdoria dobbiamo conquistare i tre punti. Ce la possiamo fare». E sugli attaccanti che segnano poco, Honda ha concluso: «Torres e Menez sono due grandi calciatori, sono felice di giocare con loro». Salvatore Riggio