Rugby World Cup, oggi Italia-Romania, per gli azzurri la vittoria è d'obbligo

Rugby World Cup, oggi Italia-Romania, per gli azzurri la vittoria è d'obbligo
di Paolo Ricci Bitti
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Domenica 11 Ottobre 2015, 11:57 - Ultimo aggiornamento: 18:36
"Vincere, non ci sono per noi altre opzioni oggi contro la Romania", , taglia corto il capitano degli azzurri, Geldenhuys, di nuovo con i gradi sul braccio dopo la rinuncia a scendere in campo di Parisse e l'infortunio alla coscia di Ghiraldini.
Vincere e salvare così la faccia molto più che la qualificazione diretta ai Mondiali 2019, montepremi ufficiale che oggi alle 15.30 a Exeter gli azzurri contendono alla Romania salutando la Coppa del Mondo in cui hanno ancora una volta fallito l'accesso ai quarti. Come sempre, soprattutto dopo la burrascosa vigilia a sorpresa culminata con la rinuncia del capitano Parisse e l'esclusione (tecnica, ma ugualmente dolorosa) del veterano dei veterani, Mauro Bergamasco, tutti gli elementi a favore dell'Italia sono pronti a trasformarsi in un boomerang se non ci sarà una sufficiente tenuta mentale.

Ovvero: gli azzurri del ct Brunel sono favoriti, per i bookmaker addirittura con un margine di 12 punti. E poi, pur con un cammino deludente, hanno conquistato un punto in più in classifica (5 a 4) rispetto ai romeni, grazie al bonus strappato agli irlandesi. Infine il ranking parla chiaro: 13a l'Italia, 17a la Romania.

Epperò è proprio quando spetta agli azzurri condurre le danze che non si sa mai che cosa attendersi da una squadra sinistramente Parisse-dipendente: vedi il match vincente, ma troppo arruffato, con i più deboli canadesi. Battagliassero come hanno mostrato con l'Irlanda, oggi non ci sarebbe storia, nonostante i proclami bellicosi del ct della Romania, il gallese Howells che, intanto, se ne infischia dell'assenza del “suo” Parisse, il capitano Macovei, squalificato: «Contro l'Italia faremo la nostra finale mondiale, vedrete, dimostremo di valere una squadra del Sei Nazioni».

Il leader azzurro Geldenhyus replica a muso duro: «Vincere, non ci sono altre opzioni per noi: sarà una battaglia durissima in particolare con il pack, ma siamo pronti a dare tutto per onorare la maglia italiana».

LE FORMAZIONI

Italia: McLean; Sarto, Campagnaro, Benvenuti, Venditti; Allan, Gori; Zanni, Favaro, Minto; Furno, Geldenhuys; Cittadini, Manici, Aguero. A disp. Giazzon, De Marchi, Chistolini, Bernabò, Vunisa, Palazzani, Canna, Bacchin. All. Brunel

Romania: Fercu; Lemnaru, Kinikinilau, Vaicu, Botezatu; Wiringi, Calafeteanu; Carpo, Lucaci, Ursache; Van Heerden, Poporlan; Ion, Turashvili, Lazar. A disposizione: Radoi, Ursache, Pungea, Antonescu, Burcea, Bratu, Gal, Apostol. All. Howells

IL PROGRAMMA
Ieri: Scozia-Samoa 36-33; Galles-Australia 6-15, Inghilterra-Uruguay 60-3.

Oggi (Sky Sport 2): alle 13 Argentina-Namibia; alle 15.30 Italia-Romania (replica alle 21 su Mtv); alle 17.45 Francia-Irlanda; alle 21 Usa-Giappone.

Quarti di finale già stabiliti: 17 ottobre Sud Africa-Galles; 18 ottobre Australia-Scozia; già qualificati anche Nuova Zelanda e Argentina

@paoloriccibitti
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