Campionati Italiani, favoriti Nibali, Moscon e Ulissi

Campionati Italiani, favoriti Nibali, Moscon e Ulissi
di Francesca Monzone
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Venerdì 29 Giugno 2018, 18:51
Domani è il giorno del tricolore. A Darfo Boario Terme il ciclismo dei professionisti italiani si darà battaglia per conquistare la maglia di campione nazionale. Attesi, a pochi giorni dalla Grande Boucle, sono Vincenzo Nibali, Gianni Moscon e Diego Ulissi. Quello di domani, sarà anche un giorno dedicato ai saluti. Difatti, Damiano Cunego della Nippo Fantini e Filippo Pozzato della Wilier Triestina, entrambi a fine carriera, con questa corsa saluteranno i loro tifosi.

Sarà, questa del campionato italiano, anche la gara che aiuterà il cittì azzurro Davide Cassani a scegliere i nomi dei corridori che andranno sia ai Campionati Europei di Glasgow ad agosto,  che al Mondiale di Innsbruck a settembre. Un bel test per tutti, per un rilancio del nostro ciclismo a livello internazionale. 

Gli iscritti al campionato sono 156 e si contenderanno il titolo su un percorso di 233 chilometri.La UAE Fly Emirates schiererà 11 corridori e tra loro, purtroppo, non c’è Fabio Aru che non difenderà il titolo conquistato lo scorso anno. Il sardo dopo la delusione del Giro d’Italia non si sente ancora pronto per tornare a correre.
Per la formazione di Saronni il più accreditato appare Ulissi, ottimo su questi tracciati, ma anche Filippo Ganna non deve essere sottovalutato. L'azzurro, nonostante la giovane età, potrebbe lottare per la maglia.
Dieci saranno i corridori della Bahrein Merida di Vincenzo Nibali. Il siciliano il tricolore lo ha conquistato già due volte e spera di prendere parte al Tour - che scatterà sabato prossimo - di nuovo con la maglia di campione nazionale. Lo squalo dello Stretto potrà contare su Sonny Colbrelli, che correrà sulle strade di casa e che sarà per lui un valido supporto. La BMC sarà rappresentata invece solo da due corridori, De Marchi e Caruso che potrebbero ben figurare. Saranno cinque i corridori per l’Astana con Moser che potrebbe cercare il suo riscatto. Al via in quattro per la Sky, la Quick Step Floors e la Trek Segafredo con Gianni Moscon nel team britannico che cercherà di conquistare il titolo e Viviani che nel team belga potrebbe fare la differenza. Per la Mitchelton Schott ci sarà Matteo Trentin che se è nella condizione giusta su un percorso come questo potrebbe essere la sorpresa nel finale. 

Wilier Triestina, Androni Sidermec, con Nippo Fantini  e  Bardiani CFS, sono le squadre con più corridori in gara con il team di Savio e quello di Reverberi  formato da 13 uomini, mentre la formazione di Cunego schiererà 10 corridori dove Marco Canola potrebbe fare la differenza in corsa. Per la prima volta a questi campionati ci sarà anche la Israel Cycling Academy che correrà con Kristian Sbaragli.

Come abbiamo detto i chilometri da percorrere saranno 233,88 su un tracciato che per molti aspetti ricorda quello delle classiche. 

C'è un un circuito da ripetere quattro volte con la salita di Gianico a 6 chilometri dal via e  lunga 1,2 chilometri al 6,5%. Dopo un tratto in falsopiano si arriverà alla parte più difficile del percorso con il duro strappo di via Cornaleto che avrà punte fino al 17%. Finito il circuito i corridori avranno di nuovo un falsopiano prima di affrontare la salita di Berzo Inferiore, lunga 2 chilometri al 6%. Nel finale di nuovo lo strappo di via Cornaleto il cui ultimo scollinamento è a 3 chilometri dal traguardo: potrebbe essere lo spunto finale per chi vuole vincere la corsa.
 
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