l'Armani Milano sbanca l'Openjobmetis e va in fuga. Espulso l'allenatore di Varese. Cremona batte Trento: è seconda

Il confronto tra Repesa e Moretti dopo l'espulsione di quest'utlimo
di Carlo Santi
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Domenica 24 Gennaio 2016, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 22:55
L'anticipo di mezzogiorno non è positivo per Varese. Milano è imprendibile e dopo 10 minuti la partita è già chiusa. L'EA7 Emporio Milano ha vinto 86-64 il derby ma ha avuto vita facile contro un'avversaria inguardabile, mai in partita. E adesso l'Olimpia, grazie alla sconfitta di ieri sera di Reggio Emilia nell'anticipo che ha perso ad Avellino, è sola in cima alla classifica.
Derby della storia ma, stavolta, derby opaco per quello che si è visto sul parquet di Masnago. E' stata bella solo la scenografia iniziale, i trofei conquistati dai padroni di casa storici rivali della Milano del basket.
Avvio sprint di Varese forse per giocare la carta della sorpresa, ma l'Armani nno si è lasciata né spaventare nè intimorire. E' bastato poco, i liberi di Macvan e poi il tiro di Lafayette, per rimettere le cose a posto.
Un quarto per studiarsi un poco, fingere che la partita fosse vera, nel senso di essere giocata se non alla pari almeno con intensità. Sul 12-13 al 10' in favore di Milano la partita ha preso subito un altro indirizzo: l'Armani si è messa a correre, la zona di Repesa ha imbrigliato Varese. Era l'inizio della cavalcata.
Nno c'era storia, inutile insistere troppo per una Varese troppo fiacca e pochissimo lucida. I padroni di casa dell'Openjobmetis si sono fatti prendere dal nervosismo, Kangur e Galloway hanno bisticciato in campo e subito dopo durante il time-out. Paolo Moretti, il coach di Varese, ha protestato, si è preso il tecnico e poi, dopo un battibecco con Jasmin Repesa, è stato espulso.
Polemica tra i due e Moretti dopo la partita si è sfogato. «Repesa non può permettersi di dirmi cosa devo fare. Io con i miei colleghi non parlo durante la partita - ha detto l'allenatore - Mi ha detto cose indicibili». Repesa ha risposto negando l'addebito. «Non ho offeso nessuno - ha detto Jasmin - era lui più concentrato su di me che sulla sua squadra».
Il miglior realizzatore di Milano, priva di Alessandro Gentile, è stato Jenkins con 31 punti; per Varese il top lo ha raggiunto Davies con 18 punti.

Grande prova della a Trento della Vanoli di Cesare Pancotto. Ha vinto una grande partita che la porta al secondo posto con Reggio Emilia in attesa della gara di domani sera tra Pistoia e Pesaro. Avanti nel primo tempo, Cremona ha rischiato nel terzo quarto quando i padroni di casa si sono avvicinati. Sembrava la fotocopia dell’andata quando i lombardi hanno perso dopo un vantaggio di 33 punti. Nell’ultimo quarto Luca Vitali ha preso per mano i compagni, una tripla per il 62-73 e poi nel finale McGee ha rimesso le due contendenti a 10 punti (68-78).
La Reyer è caduta a Capo d’Orlando. Due tiri liberi di Laquintana a 7” dalla sirena hanno fatto esplodere il PalaFantozzi regalando il successo, dopo otto sconfitte di fila, a Capo d’Orlando. Venezia sembrava padrona, l’Orlandina remissiva ma negli ultimi 10’ lo sceneggiatore ha cambiato film. I padroni di casa ci hanno creduto e con Nankvil, Jasaitis e Stojanovic ecco il sorpasso (45-43). Inutile la reazione di Goss e Ress perché Laquintana e Bowers hanno impattato prima dei liberi che hanno messo fine la sfida. Se Venezia soffre, quest’anno è lo stesso per Sassari. La Dinamo ha sbattuto in casa contro Cantù, 78-86, terza sconfitta di fila. Bazarevich ha utilizzato la coppia di play Hodge-Ukic, Sassari ha cercato di risalire nel finale e le bombe di Stipcevic hanno portato il -4 (71-75) ha Heslip ha chiuso i conti per Cantù.
E' stata una maratona Bologna-Bridisi: tre tempi supplementari che hanno regalato il successo dei bolognesi (115-109) e messo in difficoltà un’Enel che nelle ultime sette partite ha perso sei volte.

I risultati: Sidigas Avellino-Grissin Bon Reggio Emilia 75-67, Openjobmetis Varese-EA7 Emporio Milano 64-86, Betaland Capo d’Orlando-Reyer Umana Venezia 55-53, Obiettivo Lavoro Bologna-Enel Brindisi 115-109 (dopo 3 tps), Banco di Sardegna Sassari-Vitasnella Cantù 78-86, Manital Torino-Pasta Reggia Caserta 83-87, Dolomiti Energia Trento-Vanoli Cremona 71-78.
Domani, 2030: Giorgio Tesi Pistoia-Consultinvest Pesaro.

La classifica: Milano p. 26, Reggio Emilia e Cremona 24, Pistoia 22, Trento 20, Avellino, Venezia e Sassari 18, Cantù 16, Caserta, Brindisi e Varese 14, Bologna 12, Pesaro, Capo d’Orlando e Torino 10.


 
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