Lazio in bilico tra presente e futuro
Biava lascia, Reja riflette

Sarà l'ultima partita di Biava con la maglia della Lazio. Il difensore ha deciso: andrà via dopo la sfida col Bologna, lo ha già confessato a qualche compagno. La prossima settimana lo comunicherà anche alla società. Potrebbe appendere addirittura gli scarpini al chiodo: ancora solo sondaggi di Atalanta e Verona, nessuna proposta vera che Beppe accetterebbe solo perché riuscirebbe comunque a star vicino a casa. C'è la sua famiglia alla base della decisione di lasciare Roma. Reja schiererà Biava titolare per l'ultima volta, vuole l'ottavo posto ( anche per evitare i preliminari), ha già deciso la formazione di dopodomani: Pereirinha, Biava, Dias, Radu; Biglia, Ledesma e Lulic; Candreva e Keita alle spalle di uno fra Perea e Klose. Il tedesco ieri ha avvertito un leggero fastidio, partono subito i retropensieri: si preserva per il mondiale?



CANDREVA



Soliti mugugni, persino dentro lo spogliatoio, a Formello. Tra l'altro il recente rinnovo di Miro – a 2 milioni più premi - non ha lasciato indifferente qualche altro big. Ce n'è uno su tutti che aspetta da mesi un sostanzioso adeguamento: Candreva ora pretende un ingaggio superiore. Antonio vuole restare a Roma (“Ma speriamo che la Lazio diventi competitiva per la Champions”, ha sussurrato ieri sera) anche per motivi familiari, accetterebbe persino uno stipendio inferiore rispetto a quelli di Juve e Napoli in pressing. La patata bollente – se acconsentire o meno a una cessione - presto passerà alla Lazio, che dovrà prima risolvere la comproprietà con l'Udinese. Lotito e Pozzo dovranno stringersi definitivamente la mano ("La Lazio vuole riscattarlo, noi vogliamo arrivare alle buste", tuona il ds Giaretta) , dopo aver parlato tanto d'affari in Inghilterra: nonostante le smentite, il presidente biancoceleste continua a monitorare la possibilità d'acquistare una squadra in Championship.



ACADEMY



Un progetto british, come quello dell'Academy, che verrà inaugurata il prossimo 26 maggio: continua a essere in pole il nome di “Chinaglia” nel sondaggio per il nome lanciato dalla società. Chissà se i tifosi riusciranno a spuntarla in questa Lazio a “gestione familiare”: potrebbe essere addirittura la moglie di Lotito, Cristina Mezzaroma, a occuparsi di tutta l'amministrazione della nuova struttura biancoceleste. Ha le competenze, da settimane controlla conti e affari a Formello. D'altronde i tifosi fanno le pulci al bilancio: proseguono i mugugni, dopo il trimestrale approvato e pubblicato, sui flussi contabili con la Salernitana. E sugli utili derivanti dalla plusvalenza (16,88 milioni) d'Hernanes.



PROGRAMMI



I soldi dovranno essere reinvestiti, Reja vuole rinforzi. Potrebbero però non arrivare (Djordjevic a parte) prima d'agosto, nelle previsioni del mister. Che, a inizio della prossima settimana, si siederà di nuovo a tavolino con Lotito e Tare per programmare il futuro: non solo il suo, pure quello biancoceleste. Lo sciogliete le righe per tutta la squadra (tranne i nazionali, liberi già lunedì) è fissato per il 23 maggio, dopo l'amichevole di Sofia. Poi arrivederci a fine giugno-inizio luglio per le visite mediche: partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore fra il 10 e il 15 luglio, possibile tourneé in America o Inghilterra ad agosto. Quando si saprà già il destino di Berisha: la sentenza della Fifa (su un'eventuale squalifica) dovrebbe arrivare fra il 12 e il 13 giugno. La Lazio negli ultimi frangenti del mercato invernale aveva già provato a imbastire una trattativa per Andujar. C'è pure Marchetti in uscita, Reja al prossimo vertice chiederà comunque un altro portiere.